Era nato come un farmaco per prevenire l’infarto, si e’ invece rivelato un formidabile meccanismo per favorire l’erezione e salvare la vita sessuale di decine di milioni di persone in tutto il mondo. Ma oggi il Viagra, o meglio il citrato di sildenafil, nome del principio attivo, ha i mesi contati: a giugno scadra’ il brevetto che ha rimpiguato le casse dell’azienda produttrice, la Pfizer.
La pillola blu da quest’estate potrà essere prodotta da qualsiasi casa farmaceutica, utilizzando lo stesso principio attivo. Insomma da luglio troveremo in farmacia la “pillola dell’amore” generica e low cost. Quando un farmaco perde il brevetto e diventa generico, solitamente infatti si verifica una riduzione del prezzo anche fino al 40%. Per un prodotto che oggi costa quasi 54 euro per quattro compresse, dunque, il risparmio potrebbe aggirarsi attorno ai 20-25 euro a confezione.