Sono pronti a partire due nuovi studi. Uno nel laboratorio di Oncogenomica Traslazionale del Regina Elena di Roma; e l’altro in Canada, che dovrebbero riuscire a dimostrare, come il carciofo possa essere un’arma naturale per contrastare il mesotelioma, “tumore dell’amianto”, una malattia che colpisce chi è a stretto contatto con l’amianto o vive nelle immediate vicinanze ad ambienti in cui ci sono presenti particelle e polveri di amianto.
I ricercatori, sarebbero convinti che il carciofo possa avere effetti positivi sui volontari a rischio di ammalarsi di mesotelioma.
Secondo gli studiosi, il carciofo, sarebbe un alimento fondamentale per creare una sostanza totalmente naturale capace di contrastare la suddetta neoplasia.
L’Istituto Regina Elena insieme alla canadese McMaster University guiderà la sperimentazione di un composto preparato appositamente in Italia su persone con un forte rischio di sviluppare questo tipo di cancro, le persone che saranno coinvolte nella sperimentazione, avrebbero già sviluppato placche polmonari da asbesto.
Si ricorda che in Italia i casi di tumore provocati dall’amianto sono 2mila ogni anno, ma si tratta di un dato in crescente aumento, e come dimostrato da diverse indagini, il picco è atteso per il 2020.