durante l’Angelus di questa domenica, ha ricordato che domani ricorrono i 100 anni della prima guerra mondiale: “Mai più gli sbagli del passato“. ha sottolineato il pontefice.
Il Santo Padre ha poi esortato ad alla tenacia nel dialogo tra le aree più calde del pianeta: Medio Oriente, Ucraina ed Iraq spiegando “Mai più la guerra. Tutto si perde con la guerra, nulla si perde con la pace”.
Il Papa continuando ha poi detto “Penso soprattutto ai bambini ai quali si toglie la speranza, il futuro, bambini morti, bambini feriti, bambini orfani, bambini che giocano sui residui bellici e non sanno sorridere. Vi prego fermatevi ve lo chiedo con tutto il cuore“.