Il 4 novembre scorso, Lady Gaga è arrivata a Milano per l’unica data italiana dell’Artrave: The Artpop Ball tour, tournée mondiale, di successo in supporto all’ultimo album ArtPOP.
Fan in delirio, per la data del Mediolanum Forum di Assago, sold out già da diversi mesi, con i suoi 10.500 spettatori che hanno assistito ad un mega spettacolo, eccessivo e kitsch in pieno stile Gaga.
Iniziato alle 21:18 con un’esplosione di colori e una pioggia di coriandoli la pop star è stata accompagnata in scena da un gruppo di ballerini.
La scaletta è partita subito con la title track dell’ultimo cd per poi proseguire con G.U.Y. e un omaggio all’amica Donatella Versace.
Primo cambio d’abito (dal body con caschetto colorato al bikini d’argento al collant e parruccone cotonato) è avvenuto sulle note di Venus e Manicure, pezzo più rock di ArtPOP, dopo un’altra breve pausa con un medley che ha scatenato il pubblico: Just Dance + Poker Face + Telephone + Paparazzi.
Il concerto è poi proseguito con ‘Do What U Want’, che Lady Germotta ha interpretato mentre era sospesa su una poltrona d’argento a forma di mano, e a seguire con Dope, con You And I e una versione acustica di Born This Way.
L’ingresso in scena di ballerini in mini costumi di latex ha riscaldato ulteriormente l’atmosfera, con la pop star che ha accennato a The Edge Of Glory, versione tirata di Judas sfumata poi in Aura, Sexxx Dreams, Mary Jane Holland e l’esplosiva Alejandro, cantata in coro da tutto il Forum.
Prima di chiudere la sua trasformazione: la cantante ha eseguito una personalissima versione di Bang Bang, vecchio successo di Cher, e poi si è cambiata nuovamente, direttamente sul palco sotto gli occhi di tutti, con tanto di seno al vento.
Ha chiuso lo show con Bad Romance, Applause, Swine e l’unico bis Gipsy, che ha cantato indossando una parrucca biondo platino e un abito di lustrini e critalli.