, in conferenza stampa, circa un mese e mezzo fa, annunciava un importante progetto legato alla Terra dei fuochi.
La nascita di diverse iniziative allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, sul difficile tema ambientale riguardante l’Italia intera, e soprattutto, la Terra dei fuochi, area situata tra le province di Napoli e Caserta, terra a lui molto cara.
Grazie, infatti, al sostegno di due grandi sponsor sarà possibile portare avanti una importante campagna di sensibilizzazione, raccogliere fondi per i reparti di malattie infantili e neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e Ospedale Santobono di Napoli,, tenere un concerto gratuito, nella bellissima location della Reggia di Caserta, il prossimo 6 settembre.
Ma le iniziative per la Terra dei fuochi non terminano qui. Durante, infatti, l’incontro con i giornalisti, Gigi D’Alessio aveva annunciato anche, l’uscita di un brano inedito chiamato ‘Malaterra‘, dedicato appunto alla Terra dei Fuochi. Registrato agli Abbey Road Studio di Londra, con la London Symphony Orchestra, i cui proventi destinati integralmente all’acquisto di attrezzature per i due ospedali.
Ora le musiche di questo brano sono diventate la colonna sonora del docufilm, scritto e diretto da Ambrogio Crespi e Sergio Rubino, presentato ieri insieme a D’Alessio al Taormina Film Fest .
Nel documentario il cantautore campano intervista esperti, giornalisti e agricoltori impegnati sul campo, sostiene l’importanza della bonifica e della riqualificazione: cerca di identificare con loro cause, colpe, commessi ad un’entità che ancora non stata quantificata del tutto, venuta a contaminare quella che una volta era chiamata “campania felix”.
“Puntiamo su di un pubblico più ampio, quello della televisione. Per muovere il più possibile le coscienze e far sapere la verità. Da parte mia, confermo che gli incassi dei diritti della canzone saranno devoluti al 100% alla Terra dei Fuochi dove, ad esempio, pianteremo migliaia di alberi e ad ognuno verrà dato il nome di uno dei tanti bambini che lì ci hanno perso la vita”, ha precisato D’Alessio.