Un gruppo di ricercatori della Stanford University California, condotto dal professor Karl Deisseroth ha scoperto il meccanismo che riesce a cancellare la paura e l’ansia.
I disturbi d’ansia oggi rappresentano la più comune delle malattie psichiatriche e per questo era importante capire cosa le determinano.
Emerge, pertanto, dallo studio, che il circuito della paura ha un doppio interruttore. Esso si puo’ accendere o spegnere a piacimento stimolando l’attivita’ dell’amigdala.
I dati ottenuti della ricerca sono stati pubblicati su Nature Methods dal team di Karl Deisseroth che ha condotto una sperimentazione sui topi.
Fino ad oggi gli esperti credevano che stimolare i centri nervosi avesse come conseguenza l’aumento dell’angoscia provata dal soggetto. Ma ora grazie a questo studio si apprende che non sempre e’ cosi’.
Deisseroth spiega, infatti, che ‘La scoperta di un nuovo circuito la cui azione e’ diretta a ridurre l’ansia, piuttosto che aumentarla, potrebbe aiutare a migliorare le terapie anti-ansia”.