Un cuore completamente artificiale chiamato “CardioWest 50 cc”, dalle dimensioni piccole, e per questo adatto a giovani e donne, è stato impiantato con successo a Padova.
A renderlo noto è l’Azienda ospedaliera locale. A riceverlo è un giovane, affetto da grave insufficienza cardiaca terminale era già sottoposto ad un trapianto quando aveva 15 anni, e da allora conduceva una vita normale, tra lavoro e sport.
Poi, la scorsa estate, il dramma. Gli è stato diagnosticato un linfoma: conseguenza che può presentarsi nei pazienti reduci da trapianto di cuore e conseguenza dell’assunzione di farmaci immunosoppressori, atti a prevenire il rigetto d’organo.
Così a seguito della grave malattia in fase avanzata il ragazzo è stato sottoposto a cicli chemioterapici che gli hanno danneggiato in modo irreversibile il cuore trapiantato, rendendosi necessario un intervento record, quello col cuore completamente artificiale , durato 11 ore.