Sono 1200 i farmaci ritenuti dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) introvabili o difficilmente reperibili. Una lista di 97 pagine che sottolineano l’assenza di farmaci di prima necessità per certe patologie. L’aumento di furti degli antitumorali, rivenduti a prezzi inferiori sul web, tramite siti stranieri.
Una denuncia partita da diversi pazienti nei confronti dei propri farmacisti a causa di una situazione incresciosa.
Un paziente per reperire un farmaco si doveva recare in più farmacie dell’intera provincia.
Tra i farmaci introvabili, quelli antiparkinsoniani, per il cancro, l’epilessia, il cuore, ecc.
Ma il Direttore dell’Ufficio qualità dei prodotti e contraffazione dell’AIFA, Domenico Di Giorgio, ha fatto sapere attraverso l’Adkrons Salute che la situazione è ora sotto controllo per soddisfare il fabbisogno anche con importazioni straordinarie qualora si dovesse presentare la necessità.
Definendo molto importante la collaborazione nei cittadini nel segnalare le carenze lì dove ancora esistenti.