La guardia di finanza, coordinata dalla Procura di Roma, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di diverse persone accusate di pilotare i ricorsi tributari e far ottenere sgravi fiscali, dietro il pagamento di un compenso.
Nell’indagine coinvolti, oltre a giudici tributari, anche dipendenti e pensionati dell’amministrazione finanziaria, avvocati, consulenti e commercialisti.
Un’operazione che è stata denominata “Pactum sceleris” e che ha portato alla luce una vera e propria cosca finalizzata alla concussione e corruzione in atti giudiziari.
Un’organizzazione criminale in grado di garantire ai contribuenti colpiti dagli accertamenti del Fisco di uscire sempre vittoriosi o di ottenere considerevoli sgravi di imposte dagli uffici finanziari.