Marnie-Rae Harvey, 17 anni, è dal marzo 2013 che ha iniziato a perdere sangue da un occhio e, col tempo, le emorragie si sono manifestate anche dal naso, dalle gengive, dalle unghie e dal cuoio capelluto. In pratica, qualsiasi cosa sfiori, anche con un polpastrello, sul proprio corpo inizierebbe a sanguinare.
Per prima cosa si è pensato a una delle tante forme di leucemia e si sono eseguiti gli opportuni esami ma i risultati lo hanno escluso.
Le ricerche sono continuate. I genitori di Marnie l’hanno portata anche all’estero e alla fine l’unica diagnosi è stata quella di un problema al sistema immunitario.
Un disturbo, che tutt’oggi viene ancora definito “misterioso”. Nessuna ferita, problemi di coagulazione, né disfunzioni della ghiandola lacrimale sebbene i sintomi parlino di forte debolezza e vertigini.
Ulteriori esami sono previsti tra marzo e aprile, con l’utilizzo di terapie che portano alla menopausa con la speranza che possa trattarsi di una forma anomala e unica al mondo di endometriosi, e pertanto curarla.
Con un trattamento non è esente da pesanti effetti collaterali. Nel 70% dei casi la sterilità.