I finanzieri del Comando provinciale della guardia di finanza di Roma, hanno arrestato, questa mattina, gli imprenditori romani Stefano Ricucci e Mirko Coppola. Nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, per i reati di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, su richiesta della procura dopo indagini svolte dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Roma.
Secondo gli inquirenti, le fatture false, per importi complessivamente superiori al milione di euro, sarebbero state, per Ricucci, lo strumento per ottenere un’ingente quantità di liquidità finanziaria.
Proprio 10 anni fa Stefano Ricucci aveva scontato quasi tre mesi di carcere a Regina Coeli perché secondo i pm Giuseppe Cascini e Rodolfo Sabelli, sussistevano i pericoli di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato in relazione alla collocazione delle sue quote del pacchetto azionario Rcs.