Al via dal 27 al 31 luglio a Cracovia, le edizioni internazionali delle Giornata Mondiale della Gioventù. Saranno 13 (31 se si aggiungono le altre 18 diocesane).
Questi i raduni di “popolo giovanile”, nell’arco di tre decadi, gradualmente diventati eventi molto importanti non solo nella vita della Chiesa Cattolica universale ma anche nelle chiese particolari.
Nel loro spirito tre diversi pontificati – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco – che, nonostante le non poche differenze dei contesti storici del trentennio, hanno assegnato sempre al rapporto Chiesa-giovani un ruolo rilevante, come non era mai accaduto prima.