Gli scienziati sono quasi vicini alla realizzazione del primo genoma sintetico, progettato grazie ad un modello base esistente in natura con “ingredienti” assemblati con uno speciale software.
Nove articoli su Science, annunciano infatti, la costruzione di altri 5 cromosomi sintetici del lievito del pane (Saccharomyces cerevisiae), che si aggiungono così a quello già creato nel 2014.
Insieme questi 5 cromosomi formano oltre un terzo dei 16 del Dna del lievito.
Il lievito del pane va a confermare la sua importanza nella storia della genetica: nel 1996, con esso fu creato il primo organismo con le cellule con nucleo (eucariota) dal quale è stata ottenuta la mappa del Dna.
Ora, lo scopo è quello di costruire la versione sintetica degli altri dieci cromosomi del lievito e ottenere il primo genoma sintetico.
Altro traguardo importante, raggiunto nel 2010 dalla prima cellula sintetica grazie all’americano Craig Venter.
Il lievito sintetico potrebbe ora essere utilizzato, una volta modificato, per biocarburi più rispettosi dell’ambiente e antibiotici di nuova generazione.