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Morgan ha rotto il silenzio dopo il pignoramento della casa per non aver pagato gli alimenti ad Asia Argento per il mantenimento della figlia Anna Lou. Su Facebook, il cantante ha raccontato il suo rapporto con i soldi affermando di avere estremo rispetto per il denaro dal momento che lavora da quando aveva sedici anni avendo dovuto mantenere sua madre e sua sorella dopo la morte del padre. Dopo il racconto di quella che è stata la sua vita da ragazzo orfano di padre, Morgan ha affrontato il tema del mantenimento delle figlie. “Io ho due figlie, l’averle messe al mondo è stata una scelta, non un incidente, perciò è logico che non mi sottragga al fatto di mantenerle al massimo delle mie possibilità, e non ho mai battuto ciglio quando i tribunali hanno stabilito gli assegni, nello stupore dei miei avvocati che tentavano di farmi ridimensionare le somme, ai quali rispondevo: “no, è giusto, voglio che sia così, che i miei figli possano avere tutto, tutto quello che non ho avuto io” – scrive Morgan che poi entra nel merito della vicenda – “Ho pagato sempre, e i bonifici per gli alimenti sempre in automatico, come prima operazione. Per anni, pagato somme esorbitanti, intere rette annuali per scuole private di lusso, che costano più della Bocconi, ma non c’è problema, per la bambina questo e altro, figuriamoci. Per una bambina fantastica, che non ha colpa, semmai la fortuna di essere figlia di un musicista realizzato e di una attrice con un albero genealogico talmente grande che non ci sta neanche nei parchi delle sue ville in Toscana o nei giardini pensili delle sue terrazze romane. Ma il problema non è mica Asia. Sono certo che lei non c’entra nulla con questa faccenda, figuriamoci! Ma secondo voi, che interesse avrebbe nei confronti della mia umile dimora monzese, lei che vive tra Parigi e Los Angeles in case meravigliose, e che lavora con i più grandi registi del mondo? Mica ha bisogno di me per farsi mantenere! Quei tremila euro con cui certe famiglie avrebbero tirato su dodici figli, per lei sono una bazzecola, ci paghi giusto un giorno d’albergo a New York, viaggio escluso. Ma scherziamo? No?!”. E sul pignoramento della casa, infine, scrive: “Però appena ho sgarrato una mezza volta, e non per mia volontà, come ho spiegato ampiamente prima, allora ecco che subito arriva la notifica, il pignoramento, la chiamata a rispondere della condotta deplorevole, e per non parlare delle diffamazioni, le sputtanate a mezzo stampa. Ma sì, distruggiamolo quello stronzo, togliamogli tutto, figli, casa, dignità civile, che ci frega, anzi mi diverto. Dai massacriamolo, senza pietà, senza un minimo di rispetto! E non parlo del ricordarsi di aver detto “ti amo”, ma del minimo rispetto di un essere umano”.

Il 19 gennaio prossimo , alle ore 21, a Pordenone, presso il nuovo spazio Capitol event hall, Morgan terrà un concerto intimo suonando solo il pianoforte. Una bella sfida per l’artista che, nell’ultimo periodo, è stato travolto dalle polemiche. Inoltre, Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, ha annunciato anche la vendita di molti suoi oggetti personali.