L’asma è una malattia che causa 250.000 decessi ogni anno e colpisce 235 milioni di persone in tutto il mondo, secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
In occasione del 13° Simposio internazionale sull’Allattamento al seno e sulla Lattazione che si è tenuto a Parigi (dal 22 al 23 marzo), Meghan Azad, Professoressa in Pediatria e Salute Infantile presso l’Università di Manitoba (Canada) e Direttrice del gruppo di ricerca sull’asma nell’ambito dello studio Canadian Healthy Infant Longitudinal Development (CHILD), ha presentato nuove evidenze scientifiche tratte da uno studio multidisciplinare, innovativo ed unico, che dimostrano che il latte materno è efficace nella prevenzione dell’asma.
“Il latte materno rappresenta il migliore alimento possibile per il neonato. Tra i molti ed evidenti benefici dell’allattamento al seno la riduzione dell’incidenza di malattie come la dermatite atopica e l’asma è un aspetto importante – commenta il Professor Mauro Stronati, Presidente della SIN Società Italiana di Neonatologia. – Il lavoro scientifico della Professoressa Azad, confermando l’efficacia del latte materno nel prevenire l’asma e ridurre quindi l’incidenza di questa grave patologia, ci spinge a promuovere sempre di più l’alimentazione con il latte materno come diritto di tutti i bambini e a sostenere l’allattamento al seno per una migliore salute del bambino e della mamma.”